Luogo di partenza: Moncalieri Piazza Caduti per la Libertà
Percorso segnalato: lunghezza 21 Km - dislivello in salita 900 m
Tempo di percorrenza: 7h
Cartografia: Sentieri della Collina Torinese n°1 scala 1:15000 - Collina di Torino - Fraternali Editore n° 18 1:25000
Bus linea 67 - 45 a Moncalieri Piazza Caduti per la Libertà (inizio percorso) - linea 70 lungo il percorso su strada Revigliasco
Il percorso "Bruno Marasso" ha inizio in piazza Caduti per la Libertà. Passando sotto l'arco di Porta Navina, si percorre tutto il centro storico di Moncalieri, fino al castello in piazza Baden Baden. Di qui si scende a destra per un breve tratto in via Silvio Pellico, si svolta poi a sinistra in via Grimaldi, raggiungendo l'inizio del Viale della Rimembranza che si segue in salita superando l'incrocio con strada Castelvecchio e raggiungendo la piccola chiesa di San Sebastiano. Di qui si va a destra per l'antica strada San Sebastiano che porta in strada Castelvecchio.
Si percorre la strada asfaltata superando il bivio con strada dei Manzi e raggiungendo il Castelvecchio. Il percorso continua sempre su strada Castelvecchio arrivando in discesa al numero civico 111, posto a sinistra su un piccolo pilastro di mattoni. Si prosegue su un sentiero incassato da percorrere in salita per un tratto disagevole: si tratta dell'antica strada Canonia. In seguito il sentiero si fa pianeggiante e prosegue a mezza costa. Al termine, in prossimità di un rio, si svolta a destra in discesa e si giunge in strada San Michele. Salendo a sinistra su strada asfaltata, con alcuni tornanti si arriva alla cappella della Madonna della Neve di Rocciamelone. Dalla piazzetta si percorre per circa 500 metri la strada asfaltata in salita fino al bivio con strada Santa Brigida, da cui si continua a destra tra le ville. In breve la strada asfaltata termina e si prosegue nel bosco con una successione di salite e discese. Si supera il Rio Cenasco ed il Rio Alberoni pervenendo alla radura di Pra Palet dalla quale si prende il sentiero numero 1sino a raggiungere la provinciale che da Revigliasco conduce al Colle della Maddalena. Si scende sulla destra di alcune decine di metri lungo la strada arrivando ad incrociare sull’altro lato il sentiero che riprende a salire nel bosco. Si prosegue in salita sul n°1/GTC e seguendo attentamente la segnaletica, sulla destra troviamo la deviazione che ci porta sul sentiero n°1a. Si continua in salita nel bosco fino ad incrociare il percorso n°5 poco sotto la cappella della Maddalena e di qui al Faro della Vittoria. Si percorre a ritroso il tratto fino alla Cappella della Maddalena e dal piazzale antistante si seguono le indicazioni per il sentiero n°5 lungo il filo di cresta. Superato a destra il bivio con il sentiero n°1a (percorso in salita), si continua a scendere nel bosco fino ad incontrare il sentiero n°4 . Lo si percorre a sinistra costeggiando una recinzione metallica, si attraversa il Rio Gavoni e si raggiunge una costruzione in stato di abbandono (Villa Chiara). Proseguendo, sempre nel bosco, si raggiunge strada Allason che proviene da Pecetto. Si gira a destra e, su tratto asfaltato, si superano alcune villette fino ad una curva dove si trova la segnaletica che ci riporta nel bosco. Sempre in discesa si raggiunge la spianata dove sorge la statua di Cristo Redentore.Seguendo la segnaletica e attraversando la strada del Redentore, si raggiunge la strada asfaltata che arriva da strada Revigliasco all’incrocio con viale delle Acacie. Si percorre in discesa e attraversata strada Revigliasco si prosegue a destra e poi a sinistra in discesa fino in piazza Beria, dove si trova il Castello di Revigliasco. Si attraversa il paese fino in piazza Sagna. Dalla piazza si ripercorre nuovamente un tratto della via centrale (via Beria) fino ad incrociare sulla sinistra strada Moncalieri che si segue in discesa, costeggiando la Villa Carolina , dimora in passato della famiglia D’Azeglio sino a superare il numero civico 44, quindi, in corrispondenza di una curva, si svolta a destra su una stradina sterrata. La si percorre fino al punto in cui si restringe ed entra in una proprietà privata. Si risale la riva e si costeggia, per tracce di passaggio, un campo coltivato fino a sbucare su Strada Mirabello, oramai ridotta a sentiero incassato tra le rive dove si incontra il percorso 2b che collega San Bartolomeo a Revigliasco. Sempre in discesa si abbandona il sentiero n° 3 alla destra, proseguendo diritti si superano delle case ed infine si continua sulla strada asfaltata che prosegue in discesa fino a raggiungere strada Cenasco.Si prosegue su quest’ultima fino al bivio con strada dei Bussi che si percorre a destra in salita (strada asfaltata) fino a raggiungere strada San Michele.Si gira a sinistra in salita su strada San Michele, si tralascia a destra strada Castelvecchio, e proseguendo sempre su strada San Michele, si raggiunge strada Revigliasco nelle vicinanze della Chiesa di Testona. A questo punto non ci resta che percorrere a destra strada Revigliasco in direzione Moncalieri (marciapiede) fino alla rotonda di Via Petrarca. Si prosegue in via Cernaia costeggiando l’Istituto S. Anna, poi a destra in Via Galileo Galilei fino all’ospedale di Moncalieri in piazza Amedeo Ferdinando I. Superata la piazza, sulla nostra destra (inizio di via Santa Croce) si prende un piccolo vicolo scalinato (vicolo Flavio Gioia) che ci riporta verso il Castello. Sempre tra i vicoli della vecchia Moncalieri si raggiunge piazza Caduti per la Libertà punto di arrivo.